venerdì 26 marzo 2010

IL CINEMA VA ALLA GUERRA


Da oggi nelle città e nei prossimi giorni in tutta Italia, trovate il numero di Ciak di aprile con in copertina Matt Damon con il suo Green Zone. Ciak ha incontrato Damon, assieme al suo regista preferito Paul Greengrass, a New York, e lì abbiamo parlato di cinema e guerra, dall'Oscar a The Hurt Locker fino al libro da cui è tratto il film, Imperial Life in the Emerald City: Inside Iraq's Green Zone. Lo spunto è servito per fare i conti: nel 2009 la maggior parte dei film premiati sono stati film bellici, o post bellici, da Oltre le regole a Berlino a Lebanon a Venezia, da L'uomo che verrà a Roma fino agli Oscar della Bigelow e fino a Caterpillar, altra pellicola premiata a Berlino, nell'edizione di quest'anno. In attesa che tutti voi abbiate in mano Ciak, ne aproffitto per fare un picccolo sondaggio: qual è il vostro film di guerra preferito? Quello che ha saputo raccontare il dramma del conflitto senza compiacimenti o eccessi?

25 commenti:

Anonimo ha detto...

Non so se è il mio preferito, ma ve lo ricordate Vittime di guerra con Sean Penn e J Fox? Grande film...toccante e sottovalutatissimo
Katua

Anonimo ha detto...

Apocalypse Now, nemmeno da chiedere...al secondo posto forse La sottile linea rossa, meraviglia pura, filosofia e guerra...
Jean

Filippo ha detto...

Full Metal Jacket.

Ho un ottimo ricordo di Vittime di guerra, mi è piaciuto molto.

Ho fatto una ricerca sui film in questione per rendermi conto di quanti non ne avessi visti: tantissimi!
Che tristezza...

Anonimo ha detto...

Redacted. veramente la racconta senza nessun abbellimento o banalità.
Sara

Anonimo ha detto...

ciao scusate se vado fuori tema, qualcuno che ha già comprato ciak può dirmi se tra i 30 film c'è anche il nuovo di spike lee? una proposta per la direttrice: per il mese di maggio si potrebbe avere in copertina la locandina di Robin Hood con Russel Crowe che lancia la freccia verso il cuore di noi appassionati cinema. Un saluto a tutti andy

Anonimo ha detto...

di spike lee, gentile anonimo, non vi è traccia né nei 30 set, né altrove. magari su best movie (che costa appena 2,90 euro...).

puoi sfogliare il numero di aprile e i precedenti direttamente dal sito http://www.bestmovie.it/rivista

carlo

Anonimo ha detto...

No non c'è Spike Lee (che non c'è manco su Best Movie) ma c'è molto altro, da Peter Weir e il nuovo film a Tron Legacy fino al nuovo Jonah Hex... a me è piaciuto molto
Katua

Anonimo ha detto...

A me il Cacciatore ha lasciato una ferita ancora aperta. La scena della roulette russa...brrr!

NICOLA

Anonimo ha detto...

Grande il cacciatore, vero, ma anche Apocalyspe Now e anche devo dire un film sottovalutato come Tra cielo e terra di Oliver Stone e pure Nato il 4 luglio!!
JD

Filippo ha detto...

Meraviglioso Il cacciatore, ma anche il recente Redacted, Nato il 4 luglio. Tra cielo e terra non l'ho mai visto, Apocalypse Now neppure. Ho visto Apocalypse Now Redux e - sono pronto al linciaggio - mi sono annoiato, troppo. Stessa cosa per La sottile linea rossa.

Il problema è che i film di guerra preferiti sono tanti, ma la Direttrice ne vuole uno solo. E non è facile scegliere.

Anonimo ha detto...

Apocalypse e Platoon

Anonimo ha detto...

grazie per le risposte di carlo e katua cmq la mia non era una provocazione ma solo una curiosità visto che nel numero di agosto 2009nella sezione dvd (a dimostrazione che sono un lettore affezionato di ciak) era stato anticipato il ritorno di spike lee nel 2010 con il seguito di uno dei film più riusciti degli ultimi anni.......
ciao e un saluto a tutti

Marco ha detto...

scusate ma vado fuori tema anche io... qualcuno sa dirmi dove cavolo è finito il nuovo film di Dario Argento ("Giallo"), che avrebbe dovuto uscire l'anno scorso?
Mi sembra assurdo che un regista che all'estero venerano come un maestro assoluto in Italia non sia calcolato neanche di striscio, e non sia degno nemmeno di una produzione decente... ma Adrien Brody e Emmanuelle Seigner non contano proprio nulla per garantire al film una distribuzione?
Mah... buona giornata a tutti!

Marco

Filippo ha detto...

@ Marco
Non so dove sia finito Giallo (pare non abbia ancora trovato un distributore), ma sono riuscito a vederlo e ti assicuro che è orribile. Orribile nel senso negativo del termine, ovviamente. Comprese le interpretazioni dei due protagonisti.
Se non ti fidi di me almeno fidati di loro: http://www.i400calci.com/2009/09/ff09-giallo-una-rece-tormentata/
Se ne intendono.

Anonimo ha detto...

a me hanno colpito molto (anche se meno epici e per alcuni versi meno "coinvolgenti" di apocalypse now o di nato il 4 di luglio) flags of our fathers e letters from Iwo Jima di clint eastwood

carlo

Anonimo ha detto...

Allora io dico In the valley of Elah, post bellico meraviglioso durissimo e poetico...me lo sono rivisto 3 volte
A

-mIRKo- ha detto...

Io ho adorato "Salvate il soldato Ryan" di SPIELBERG e la serie prodotta con Tom Hanks "Band of brothers"

Francesco Malin ha detto...

Anche io ho amato "Salvate il soldato Ryan", "Jarhead" (stupendo), "il nemico alle porte" che è stato per me una sorpresa e il "Pianista" che mi ha letteralmente catturato e commosso! ....ah, complimenti per la rivista ovviamente, ora che ho scoperto il tuo blog verrò a farci volentieri un salto ogni volta che posso! ciao

Anonimo ha detto...

Jarhead...hai ragione Francesco, un film dimenticato, non riuscito al 100 per 100 ma ottimo...grande Jake e grande Sam Mendes
KATUA

Anonimo ha detto...

JARHEAD ha subito molto le imposizioni della produzione. Bisogna guardare le scene tagliate per capirlo come si dovrebbe.

NICOLA

Marco ha detto...

Grazie Filippo per l'informazione su "Giallo" di Argento (bel gioco di colori!)... che il buon Dario si sia "lasciato andare" da tempo è purtroppo risaputo, ma da fan spero sempre che un buon colpo ogni tanto riesca a piazzarlo.
Dici di non sperarci più a questo punto vero?

Comunque, un po' in ritardo... film di guerra: "Flags of our fathers" e soprattutto "Lettere da Iwo Jima"... non sono un esperto di film di guerra perchè il genere non mi attira granchè, ma li trovo 2 film enormi... perchè + che parlare del conflitto in sè sono 2 film che parlano delle paure, delle speranze, dei sogni e dell'anima di chi quelle guerre le ha combattute... per me Eastwood resta uno dei + grandi registi di sempre proprio perchè parla all'anima delle persone + di chiunque altro.
Saluti.

Marco

Anonimo ha detto...

Scusate ma il film di guerra da vedere è questo: I GIOVANI LEONI con Marlon Brando e Monty Clift... atroce, spezzato...quando Brando tenente nazista aiuta il suo superiore a morire...grande
KAtua

Anonimo ha detto...

Perchè le vignette di Stefano Disegni sono in bianco e nero??

Anonimo ha detto...
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Anonimo ha detto...

In teoria è grigio, perchè Codice Genesi è virato in grigio...così sono le vignette
La redazione di Ciak