mercoledì 30 giugno 2010

CIAK DI LUGLIO: SCEGLI LA TUA ICONA


Da oggi trovate in tutte le edicole il nuovo numero di Ciak con la copertina dedicata, come di consueto, ai premiati del Ciak d'oro 2010. Ma tutto l'intero numero è un po' particolare visto che abbiamo voluto celebrare i nostri primi 25 anni di vita con rubriche speciali, una lunghissima carrellata di personaggi del cinema italiano che ci fanno gli auguri (ognuno a modo loro) e soprattutto uno speciale sulle 50 icone cinematografiche di questi 25 anni. Ne è nato un gioco a cui ognuno di voi può partecipare mandando le sue scelte. Noi ne abbiamo indicate, e motivate, 50, da Johnny Depp (e non Bale) a Thelma e Louise, da Il gladiatore al Dogma, da Michael Moore a Fight Club. Ovviamente potevano essere 100, 150, forse di più e per questo siete invitati a partecipare al nostro sondaggio. Le indicazioni le trovate sul numero in edicola, ma ne aprofittiamo per iniziare: quali sono le vostre 5 icone di questi 25 anni, dal maggio 1985 a oggi?

martedì 22 giugno 2010

IL RING: DEPP VS BALE


François è intervenuto nel duello tra Depp e Bale dicendo una cosa molto interessante che riportiamo qui: «Seguivo Depp dalla serie 21 Jump Street e mi piaceva quel suo personaggio. Anche i suoi film successivi mi son piaciuti, era in qualche modo poetico e misurato. Ma ora a tratti lo trovo insopportabile. Vorrei vederlo in un ruolo in cui non debba indossare maschere o accessori, libero da tic o espressioni sbigottite. Perché maturo il sospetto che la bravura di Depp sia confusa con questo eccesso di freak. E infatti non a caso in Nemico Pubblico, Bale è nettamente più bravo di Depp». Che ne pensate? E' una riflessione che condividete? Che ne pensate della caricatura del Cappellaio Matto di Alice?

sabato 19 giugno 2010

CHRISTIAN BALE, PER ESEMPIO...


In questi anni abbiamo parlato molto di un grande attore come Johnny Depp, davvero capace in venticinque anni, proprio gli stessi di Ciak, dal 1985 al 2010, di passare da piccole parti in film come Nightmare e Platoon alla ribalta con pellicole dirette da Tim Burton o Michael Mann fino ad arrivare a una nomination all'Oscar per il suo pirata Jack Sparrow. Volevamo però chiedervi un opinione su un altro grandissimo interprete, un po' più giovane di Depp e molto ma molto meno celebrato in Italia, che sta uscendo magnificamente da questo inizio millennio: Christian Bale. Dopo l'inizio diretto da Steven Spielberg ne L'impero del sole (1987, un ragazzino) era svanito poi ha saputo tornare alla grande con una serie di cult come American Psycho, Il cavaliere oscuro, Terminator Salvation e Public Enemies proprio al fianco di Depp, senza dimenticare I'm not there, il film su Dylan. Cosa pensate di Bale, ora sul set di The Fighter a fianco di Mark Wahlberg? Non sono in pochi, e tra loro anche alcuni di noi della redazione di Ciak, che considerano la sua prova in Nemico Pubblico molto superiore a quella del rivale Depp...

lunedì 7 giugno 2010

SEAN PENN E IL 9/11


Una lettrice nei commenti sotto riporta alla luce un frammento di cinema lontano ma non troppo, però abbastanza dimenticato: quello diretto da Sean Penn nel 2001 nel film corale 11/09/01, in cui Ernest Borgnine era un vedovo inconsolabile alle prese con l'assenza della moglie e una pianta sul davanzale..."è folgorante..un angolo di cinema bellissimo e doloroso..." dice Katua. Che ne pensate? E, in generale, di Sean Penn come regista cosa pensate? Di film come Lupo solitario o La promessa?

sabato 5 giugno 2010

AUTORI E RIFLESSIONI


"Chi ama il cinema, chi crede ancora che il cinema possa raccontare la complessità del mondo e della vita, deve fare quello che può per salvaguardare i suoi autori più originali, gli iconoclasti, quelli che ci spingono a riflettere e non a subire" dice Marco Albanese in un bel post sotto. Ecco, noi di Ciak crediamo che uno di questi sia certamente Haneke e per questo abbiamo allegato con questo numero in edicola il suo capolavoro Il nastro bianco. Che ne pensate? Vi è piaciuto? E quali sono i film che negli ultimi anni vi hanno spinto a "riflettere e non a subire"?

giovedì 3 giugno 2010

DISCUSSIONI E CONFRONTI


Ieri c'è stata una piccola grande lite su questo blog. Ben vengano le discussioni, ma da dov'è nato tutto? Più o meno da questa frase postata da un Anonimo: "Ventenni, con le vostre scelte condizionate il mercato, iniziate quindi a porvi nei confronti del cinema in maniera più consapevole, non pensate di essere impegnati se vi fermate a Eastwood o Tarantino". Cosa ne pensate? Commenti feroci a parte, il problema è davvero questo oppure c'è anche un problema evidente di distribuzione? Se ci sono 300 copie di Twilight e una di Le Quattro Volte di chi è la colpa? Dei ventenni? E come si può vedere un film al cinema se non è in cartellone?
LA REDAZIONE